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Alessandria il 9 aprile 2016: L'AIFVS a fianco familiari vittime francesi contro la scarcerazione di Ilir Beti.
Striscioni e foto, ieri, ad Alessandria, per ricordare le giovani vittime e tutti i morti sulla strada. "Giustizia italiana vergognati", "Dopo avere perso la vita sulla strada i nostri figli l'hanno persa di nuovo nelle aule dei tribunali", dice Christine Lorin, la madre battagliera di uno dei ragazzi.
La sentenza di condanna per omicidio doloso non è ancora definitiva. Si attende la decisione della Corte di Cassazione, che si esprimerà per la seconda volta. La prima, infatti, la suprema corte aveva rinviato in Assise il procedimento, perchè se ne riesaminasse la matrice (omicidio doloso o colposo). Nel frattempo il parlamento italiano ha approvato la legge sull'omicidio stradale.
Ezio Bressan, rappresentante alessandrino dell'associazione della famiglie ribadisce: "c'è molto da fare per riuscire a trasformare l'auto in un mezzo di trasporto e non in una arma. Non riteniamo giusta la concessione degli arresti domiciliari a Ilir Beti, assassino dei 4 ragazzi francesi, ma la manifestazione non è solo contro la decisione, tutti noi vogliamo una giustizia giusta e non vendette."
- Altre notizie sulla scarcerazione di Ilir Beti: qui
Alessandria il 9 aprile 2016 dalle ore 9,00 saremo in piazza della Libertà, davanti alla Prefettura a manifestare contro la scarcerazione di Ilir Beti
L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada collabora all'organizzazione della iniziativa voluta dagli amici francesi dell'Associazione "Un Chemin pour Demain", tutti i permessi e la logistica in Alessandria.
Sarà una manifestazione che vedrà ritrovo davanti alla Prefettura Piazza della Libertà di Alessandria ore 9.00 , costituzione presidio, circa alle 10.00 partenza del corteo pacifico per le vie del centro con arrivo e deposizione davanti al Tribunale di Alessandria fiori e fotografie.
Il giorno è sabato 9 aprile, tutti siete attesi, dobbiamo dare un segno forte agli amici.
La motivazione è quella della scarcerazione con arresti domiciliari dell'assassino dei 4 ragazzi francesi, Ilir Beti, nonostante sia condannato a 18 anni. Il timore di noi tutti è la fuga. Vi aspetto tutti, aiutateci in questa battaglia di giusta giustizia.
Vi prego di condividere.
Stiamo lottando tutti noi che abbiamo subito un dramma per evitare che altri provino le nostre tragedie, a noi i figli e i familiari non ce li rende nessuno, ma se riusciamo a evitare altre vittime per noi è un successo non una vendetta.
AIFVS ONLUS
I Giovani e la strada
Giornata di sensibilizzazione per la sicurezza stradale
Venerdi 08 aprile ore 10,30 Sala Convegni I.C.S. "G. Mazzini"
Introdurrà: Sig.ra Giuliana Serino Presidente AIFVS sezione di Melendugno Sig.ra Maria Pizzuto Comune di Melendugno
Istruttore Auto Scuola Santoro di Melendugno
Relatore: Sig. Giuseppe De Paola
Esperto in metodologia sulla sicurezza stradale
Carmen Di Guida aveva 14 anni, della sua storia si è occupata la trasmissione di RAI3 Chi l'ha Visto del 31 marzo scorso.
Quante bugie sono state dette sulla mia morte : hanno detto che ero io alla guida del motorino , non è vero , io stavo indietro , e lo hanno visto molte persone , il casco non lo portavo , perché non avevo ne motorino ne patentino , perché i miei non hanno mai voluto . Visto che non sono morta in un deserto , mi rivolgo a te che stai leggendo la mia vita , se hai visto l’incidente o sei al corrente di notizie importanti per quanto è accaduto :non essere vigliacco , testimonia la verità , solo cosi mi aiuterai a trovare pace e aiuterai mamma , papà , il mio adorato fratello Vincenzo e la mia amatissima sorella Annalisa a trovare la forza di andare avanti . Non essere complice dei miei assassini che hanno condannato la mia famiglia all’ergastolo del dolore . Prego tutti voi , affinché abbiate il coraggio di testimoniare la verità.
Appello su Chi l'ha visto per la Morte di Carmen Di Guida Pubblicato da Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus - AIFVS onlus su Lunedì 4 aprile 2016
Omicidio stradale: 1° convegno AIFVS alla Corte d’Appello di Roma
Si è tenuto oggi, venerdì 1 Aprile, presso la Corte d’Appello di Roma, il 1° convegno sulla nuova legge 41/2016, su Omicidio e lesioni stradali.
Il convegno organizzato dall’AIFVS e dall’Osservatorio Vittime LIDU, ha ripercorso il cammino compiuto dall’AIFVS sin dal 2000, per dare giustizia alle vittime.
La partecipazione di operatori del settore a tutti i livelli, ha confermato l’attenzione al tema, ed ha riconosciuto l’importanza di una adeguata organizzazione giudiziaria e di qualificate ricostruzioni tecniche, per accertare in maniera inconfutabile le responsabilità.
Durante il convegno tutti hanno concordato con l’AIFVS sulla necessità di assicurare precedenza alla vita focalizzando l’attenzione sulla prevenzione.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente
Nel ricordo struggente delle sette studentesse morte in Catalogna,
l’AIFVS apprezza e pubblica il testo coinvolgente di FP, “Sette anime”, del Laboratorio di lettura e scrittura creativa presso la Casa di Reclusione di Milano-Opera, che le descrive come fiori prematuramente strappati ad una terra impoverita.
Noi immaginiamo quei fiori come soffioni che volano, ed elevandosi da terra diffondono semi di speranza, la loro parte migliore. E con don Alberto Peron diciamo che “Prima di essere strappato con violenza dal terreno, quel fiore riempie l’aria di uno sbuffo del suo polline, così che la vita possa continuare…Prima che il dolore e la morte spezzino una giovane esistenza, quel cuore riempie la vita di tante persone della sua parte migliore…Non è solo il rimpianto ed il ricordo per chi non c’è più, piuttosto rimane e si amplifica quella presenza d’amore che continua a vivere come radice che ancora germoglia, come direzione che ancora muove i passi e riaccende i cuori”.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente AIFVS
Pubblicato il marzo 28, 2016di alberinube Sette anime (Catalogna, 21 marzo 2016) All’imbrunire di questo primo giorno di primavera osservo il cielo dalla griglia del mio spazio metallizzato. Penso al tepore dei giardini di marzo, ai campi appena sbocciati e a un’altra stagione da vivere dietro le quinte. Poi uno schiaffo ferisce il mio cuore. Gli occhi fissano alla televisione sette fiori prematuramente strappati a una terra impoverita. Mi chiedo: “Perché piango?”. Non vi conoscevo, non sapevo nulla delle vostre vite. Eppure sono qui a scrivere di voi. Penso a chi non si rassegnerà mai a non sentirsi più chiamare “Papà”, “Mamma”; sentirsi sussurrare “Ti voglio bene”; incrociare il vostro sorriso; gradire il tatto delle vostre mani; inabissarsi nel colore dei vostri occhi; apprezzare il peso di un corpo che riempiva le case al ritorno da una breve vacanza. Come affrontare adesso la quotidianità? Stanze, armadi pieni d’indumenti, pareti imbastite di foto invocheranno le vostre presenze mentre il tempo si fermerà per la memoria. Si cercherà dai vostri radiosi profili di coronare un inutile sogno: ascoltare due parole… “Sono qui”… per capire che era solo un incubo. Quando invece proprio l’incubo era all’inizio. E dopo questa Santa Pasqua non vi saranno resurrezioni. Sette anime: eravate lì solo per iniziare a costruire il vostro credo, realizzare il cielo degli ideali. Ma da oggi troppo presto siete lassù ad accompagnare per l’eternità chi vi ha dato la vita, stimate, amate. Appunto, l’eternità: un mare nel quale un detenuto, ma pur sempre un uomo, un padre, ha versato una lacrima d’inchiostro intriso di dispiacere per voi. Elisa V., Lucrezia, Elena, Francesca, Serena, Elisa S. Valentina… Sette angeli, Sette anime che saranno lì a ricordarmi di voi quando alzando gli occhi al cielo ammirerò i sette colori dell’arcobaleno. F.P. a nome del Laboratorio di lettura e scrittura creativa della Casa di reclusione di Milano-Opera |
Aifvs Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Osservatorio Vittime Lidu
In collaborazione con
Asais Evu Italia
Sitbilt Società It. Biomeccanica Lesioni Traumatiche
Con il Patrocinio di Altalex
Con il patrocinio La Tutela dei Diritti
“ OMICIDIO E LESIONI STRADALI”
- tra esigenze di giustizia, di deterrenza e di obiettività ricostruttiva della dinamica dell’incidente stradale -
Roma - Corte di Appello di Roma – Sala Unità d’Italia Via A. Varisco n. 3
1 APRILE 2016 ore 9,00 – 15,30
Ore 09,00 Apertura del convegno – registrazione partecipanti
Legge 23 marzo 2016 n. 41 La riforma dell’omicidio e delle lesioni stradali
Lezione Magistrale
Dott. Giovanni Battista Petti
Presidente Terza Sezione Corte di Cassazione
Introduzione
Avv. Gianmarco Cesari
Presidente dell’Osservatorio Vittime e Avvocato della AIFVS
Dalle proposte legislative alla riforma, un cammino iniziato nel 2000
Prof. Giuseppa Cassaniti Presidente della AIFVS Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Dott. Guido Salvini Magistrato del Tribunale di Milano
Dott. Maurizio Caprino Giornalista della Redazione de Il Sole24ore
Dott.ssa Chiara Prazzoli Giornalista della Redazione del settimanale Giallo
La analisi dei dati sulla guida in stato di ebbrezza e dell’azzardo alla guida
Dott.ssa Maura Manca Psicologa Psicoterapeuta Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla Adolescenza Direttore di www.AdoleScienza.it
Gli aspetti innovativi della riforma dell’omicidio stradale
On. Avv. Giuseppe Luigi Salvatore Cucca Relatore DDl C 3169-B al Senato
On. Avv. Alessia Morani Relatore Ddl C 3169- B alla Camera
On.. Dott. Vittorio Ferraresi Relatore di minoranza del Ddl C 3169-B alla Camera
Prof. Antonella Passaro Ricercatore Diritto Penale Università Roma III
Dott. Vincenzo Barba Sostituto Procuratore della Repubblica Roma
Dott.ssa Giulia Proto Giudice per le Indagini Preliminari Roma
Avv. Lello Spoletini – Coordinatore della associazione “La Tutela dei diritti”
Tavola Rotonda La ricostruzione della dinamica e della biomeccanica dell’incidente stradale – la certificazione di qualità dell’analista ricostruttore - i rilievi della scena dell’incidente stradale e la applicazione dei software ricostruttivi per la consulenza tecnica
Prof. Dario Vangi Università di Firenze Dipartimento di Ingegneria Industriale Coordinatore del Comitato Scientifico della Asais Evu Italia
Prof. Virginio Rivano Presidente della Asais Evu Italia
Ing. Enrico Pagliari Coordinatore della Area Tecnica dell’ACI
Prof. Franco Zuppichini Medico Legale Presidente della SITBILT Società Italiana Biomeccanica delle Lesioni Traumatiche
Ing. Mario Scipione CTU del Tribunale di Roma
Ing. Filippo Begani Docente a contratto Università di Firenze Dipartimento di Ingegneria Industriale CTU del Tribunale di Firenze
Dott. Gaetano Centamore Perito navale e assicurativo Evu Ctu del Tribunale di Catania
Ore 13,00 - 14,00 Pausa Pranzo
Ore 14,30 ripresa lavori
La liquidazione della provvisionale e del risarcimento del danno alla parte civile nel processo penale ed i rapporti con la azione civile
Avv. Roberto Nicodemi Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma
Avv. Paolo Russo Foro di Firenze – Responsabile della redazione nazionale di Persona e Danno
Ore 15,00 Dibattito
Ore 15,30 Chiusura dei lavori
Al termine del Convegno verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. La partecipazione è gratuita, in corso la richiesta di crediti formativi. La rilevazione delle presenze sarà effettuata non oltre mezz’ora dopo il previsto inizio e non prima degli ultimi dieci minuti rispetto al previsto orario di fine dell’evento. Chiusura lavori ore 15,30.
Il Convegno è in corso di accreditamento dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
Iscrizione su prenotazione obbligatoria alla segreteria organizzativa: osservatoriovittime@libero.it
Osservatorio Vittime Tel. 0686217324 – fax 0686217281 – osservatoriovittime@libero.it
Le domande di iscrizione si inoltrano mediante prenotazione on line all’indirizzo osservatoriovittime@libero.it.
Riceverai risposta immediata via mail e/o conferma alla prenotazione. La partecipazione è gratuita, in corso la richiesta di crediti formativi. La rilevazione delle presenze sarà effettuata non oltre mezz’ora dopo il previsto inizio e non prima degli ultimi dieci minuti rispetto al previsto orario di fine dell’evento. Chiusura lavori ore 15,30.
A sua immagine del 25/03/2016Trasmissione RAI1 del 25/03/2016 dedicata alle Madri. In studio la presidente AIFVS dott.ssa Giuseppa Cassaniti.
Pubblicato da Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus - AIFVS onlus su Venerdì 25 marzo 2016
L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada collabora all'organizzazione della iniziativa voluta dagli amici francesi dell'Associazione "Un Chemin pour Demain", tutti i permessi e la logistica in Alessandria.
Sarà una manifestazione che vedrà ritrovo davanti alla Prefettura Piazza della Libertà di Alessandria ore 9.00 , costituzione presidio, circa alle 10.00 partenza del corteo pacifico per le vie del centro con arrivo e deposizione davanti al Tribunale di Alessandria fiori e fotografie.
Il giorno è sabato 9 aprile, tutti siete attesi, dobbiamo dare un segno forte agli amici.
La motivazione è quella della scarcerazione con arresti domiciliari dell'assassino dei 4 ragazzi francesi, Ilir Beti, nonostante sia condannato a 18 anni. Il timore di noi tutti è la fuga. Vi aspetto tutti, aiutateci in questa battaglia di giusta giustizia.
Vi prego di condividere.
Stiamo lottando tutti noi che abbiamo subito un dramma per evitare che altri provino le nostre tragedie, a noi i figli e i familiari non ce li rende nessuno, ma se riusciamo a evitare altre vittime per noi è un successo non una vendetta.
AIFVS ONLUS
Ddl Concorrenza, RCI contro il tentativo di escludere il danno morale: "Noi non ci stiamo!"
Il senatore Scalia ha proposto un emendamento al Ddl Concorrenza, subito sostenuto dai relatori Tomaselli e Marino "per il suo fare chiarezza" e da alcune associazioni dei consumatori, note per avere relazioni strette con le compagnie assicuratrici. Questo emendamento, che nulla c'entra con la concorrenza tra assicurazioni, persegue in realtà un altro obiettivo molto utile proprio a queste ultime: quello di limitare l'entità dei risarcimenti alle vittime della strada, escludendo dalle tabelle di Milano i danni morali ed esistenziali.
Una conseguenza che Rete Consumatori Italia, Confconsumatori, U.Di.Con e l'Associazione italiana familiari e vittime della strada ritengono inaccettabile e contro la quale intendono esprimere la loro più totale opposizione.
Durante la prima lettura alla Camera, nel travagliato iter del provvedimento, era stata data chiaramente l’indicazione di avallare le tabelle di Milano, in tutte le loro componenti, anche quella relativa al danno morale.Tali tabelle, riconosciute ampiamente dalla giurisprudenza quale parametro risarcitorio nazionale, sono state condivise dalle Associazioni Familiari Vittime della Strada e sono di certo ampiamente sostenibili, posto che, negli ultimi tre anni, le compagnie, liquidando i sinistri aventi come conseguenze lesioni gravi e gravissime, hanno conseguito 6 miliardi di utile su 50 miliardi di raccolta premi.
Chi ventila da tempo un aumento del contenzioso è in malafede e vuole fare un regalo alle compagnie. Le tabelle di Milano hanno parametri, incluso un preciso calcolo del danno morale quale componente complessiva del cosiddetto danno non patrimoniale, che consentono, se le compagnie non alzano muri di gomma, una chiara e onesta definizione stragiudiziale di posizioni che riguardano persone rovinate e i loro familiari. Il Ddl Concorrenza purtroppo non favorisce una vera concorrenza nel mercato Rc Auto, anche se la prima lettura alla Camera almeno ha corretto parzialmente il tiro.
Se però si vuole veramente incidere in un mercato assicurativo poco concorrenziale e oligopolistico è necessario, ormai lo diciamo da tempo, riformare radicalmente il sistema del controllo e della Vigilanza, adottare, come è stato fatto in Francia con buoni risultati, la portabilità delle polizze per dare all'assicurato un vero strumento di scelta, senza aspettare sconti e sconticini su basi difficilmente definibili.
Pensare, come fanno taluni personaggi interessati a manifestare la loro fedeltà alle compagnie, che i premi si riducano offendendo le vittime oltre che essere grottesco è del tutto falso.
Con una maggiore competizione e libertà di scelta e una fiscalità rapportata a standard europei, nel giro di poco tempo i premi potrebbero ridursi in modo consistente in un quadro di rispetto dei diritti degli assicurati, di chi il danno lo ripara e di chi lo ha subito, magari con gravissime conseguenze per la propria salute.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni – presidente AIFVS- Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Rete Consumatori Italia, promossa da Assoutenti, Casa del Consumatore e Codici
Confconsumatori
Unione Difesa Consumatori